Alcoa: gli operai occupano il porto di Cagliari

venerdì 24 agosto 2012

 
Protesta degli operai dell'Alcoa di Portovesme, il cui posto di lavoro è a rischio per la gravissima crisi dello stabilimento siderurgico del piccolo centro del Sulcis, in Sardegna. Dopo aver occupato alcuni attracchi del porto di Cagliari, un gruppo di operai si è anche gettato in mare per impedire l'attracco del traghetto proveniente da Civitavecchia. I lavoratori hanno superato la recinzione e aggirato lo schieramento delle forze dell'ordine e dopo il tuffo in acqua sono riusciti a risalire sulla banchina. 
Striscione sulla Tirrenia, applausi dei passeggeri - La protesta die lavoratori si è spostata poi sopra il traghetto Toscana della Tirrenia dove, in accordo con le forze dell'ordine, all'ingresso del portellone di accesso per le auto, hanno srotolato uno striscione con la scritta "stabilimento Alcoa" al grido di "lavoro, sviluppo e occupazione". I passeggeri si sono affacciati dal ponte e hanno applaudito a più riprese gli operai mentre sistemavano lo striscione. Poi la manifestazione si è conclusa e i lavoratori hanno abbandonato la banchina e a poco a poco hanno liberato il porto di Cagliari dopo circa tre ore di protesta.
Il blitz degli operai di Alcoa al porto di Cagliari è avvenuto a metà mattina: oltre 200 dipendenti dello stabilimento di Portovesme hanno occupato gli ingressi dei moli Sant'Agostino e Dogana. Al loro arrivo, intorno alle 9.30, hanno trovato gli accessi ai traghetti sbarrati e presidiati dalla forze dell'ordine. Ma la manifestazione di protesta è andata avanti comunque. 
L'azione dimostrativa degli operai dell'Alcoa arriva a due giorni dall'irruzione davanti all'aeroporto di Cagliari Elmas con il blocco dello scalo per circa due ore e mezza. Una protesta che cade a pochi giorni dalla data fissata dalla multinazionale Usa per la chiusura dello stabilimento: in mancanza di un nuovo acquirente che rilevi la fabbrica sarda gli impianti dovranno chiudere a partire dal 3 settembre. Ma gli operai hanno già fatto sapere che non intendono procedere allo spegnimento delle varie celle dello stabilimento, operazione che soltanto i lavoratori possono effettuare rispettando i vincoli di sicurezza. tiscali.it

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